giovedì 7 settembre 2017

Test predittivo per la diagnosi precoce dell'autismo

Un innovativo test predittivo per la diagnosi precoce dell'autismo è stato sviluppato dal gruppo dell’Istituto per la sintesi organica e la fotoreattività (Isof) del Cnr di Bologna, guidato da Carla Ferreri.


Il sistema, descritto sulla rivista ‘Scientific Reports’ del 29 agosto, è particolarmente innovativo in quanto per la prima volta esamina la membrana cellulare del globulo rosso mediante due metodiche: biofotonica – ovvero esame al microscopio con identificazione iperspettrale della luce scatterata- e lipidomica, cioè l’esame della composizione dei grassi della membrana.Coniugando le due metodiche (lipidomica e biofotonica) eseguite su bambini con diagnosi di Autistic Spectrum Disorder (ASD) e bambini sani, i dati hanno permesso di individuare la presenza di squilibri a partire dall’analisi di poche gocce di sangue.