domenica 10 febbraio 2013

La "luce estrema" al Cnr di Pisa





Sorgerà a Pisa un nuovo impianto di luce laser “estrema” per applicazioni scientifiche in ambito medico e nucleare. L’impianto, già in fase avanzata di progettazione, sarà realizzato presso l’Unità di Pisa “A. Gozzini” dell’Istituto Nazionale di Ottica, all’Interno dell’area di Ricerca del CNR di Pisa, dove ha sede il Laboratorio di Irraggiamento con Laser Intensi.
Il nuovo impianto laser, che andrà a potenziare quello già esistente presso il Laboratorio, sarà in grado di generare impulsi di luce laser che, per un tempo brevissimo, della durata di 20 biliardesimi di secondo (1 biliardesimo di secondo è un femto secondo, ovvero un secondo con 14 zeri davanti), fornirà una potenza pari alla potenza elettrica totale impiegata sull’intero pianeta, equivalente a decine di migliaia di Gigawatt. Queste caratteristiche fanno di questo impianto una sorgente di luce “estrema” che, una volta concentrata sulla materia, è in grado di scatenare forti campi elettrici che ne fanno un potente acceleratore di particelle in miniatura.
Queste particelle sono impiegabili in tantissimi settori scientifici e tecnologici e la ricerca presso il CNR di Pisa si concentra su alcuni di questi aspetti, alcuni di carattere fondamentale ed altri applicativi, anche attraverso una vasta collaborazione che vede riuniti fisici, biologi, ingegneri e medici provenienti dall’Istituto di Fisiologia Clinica, dall’istituto di Biofisica e dall’Azienda Ospedaliera Pisana. Obiettivo principale di questa collaborazione è l’applicazione di questa nuova classe di sorgenti estreme alla radiobiologia, alla radioterapia e alla diagnostica medica.
Questa iniziativa emerge da una consolidata tradizione del CNR di Pisa nello sviluppo e nell’impiego del laser e dell’ottica, avviato negli anni ‘60 dal Prof. Adriano Gozzini.
Negli ultimi anni l’attività ruota attorno ai laser di altissima potenza e alle loro applicazioni alla salute e allo sviluppo di nuove fonti di energia.
Questa nuova linea di ricerca partiva proprio dieci anni fa quando, dalle pagine de “Il Tirreno” dell’11 febbraio 2003 veniva annunciato l’avvio di un importante progetto, finanziato dal Ministero per l’Università e la Ricerca, per la realizzazione di un generatore ultraveloce di raggi X. Nel corso degli anni, quell’impianto ha costituito un punto di aggregazione di ricercatori e formazione di studenti dell’Università di Pisa che hanno condotto ricerche e concepito nuovi progetti che oggi si sviluppano e puntano a nuovi obiettivi scientifici sempre più vicini alle esigenze della collettività.
Volano di questo nuovo progetto sono le collaborazioni con altre importanti realtà di ricerca italiane, prima fra tutte l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con il quale, da anni, il CNR di Pisa collabora intensamente e la partecipazione a grandi iniziative europee dedicate alla “Luce Estrema”, partecipazione che il CNR nazionale ha riconosciuto come strategica e ha quindi deciso di sostenere.
I finanziamenti disponibili a Pisa, che complessivamente ammontano a circa 1.2 milioni di euro, consentiranno di completare i lavori d’istallazione in tempi brevi e già dal 2014 si prevedono l’inaugurazione dell’impianto e l’avvio delle nuove ricerche.



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Luciano Celi
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto per i Processi Chimico-Fisici
Area della Ricerca di Pisa
Via G. Moruzzi, 1
56124 PISA
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