giovedì 25 aprile 2013

NanoGagliato 2013

NanoGagliato 2013 è stata ufficialmente presentata durante una seduta straordinaria del Consiglio comunale, presieduta dal sindaco Franco Fodaro. L’edizione di questo anno si svolgerà dal 25 al 30 luglio e, come gli scorsi appuntamenti, vedrà la partecipazione di illustri ospiti, punti di riferimento mondiale per le nanoscienze. Fra i 12 partecipanti, che si recheranno a Gagliato con le proprie famiglie e rigorosamente a loro spese, accanto al patron Mauro Ferrari, da segnalare Lee Hartwell, vincitore del premio Nobel per medicina nel 2001 e Gino Nicolais, attuale presidente del Cnr ed ex ministro per l’istruzione e la ricerca. In una sala consiliare gremita di cittadini, Paola Ferrari ha illustrato idee ed iniziative dell’Accademia delle scienze di Gagliato, sia per quel che riguarda la prossima edizione, sia per il futuro. NanoGagliato 2013 farà leva su una serata in piazza, che sarà l’evento clou. Che si svilupperà grossomodo come gli scorsi anni (presentazione in piazza dei partecipanti ai meeting e altri ospiti importanti, per parlare insieme degli ultimi sviluppi della medicina). Il tema di questo anno è la progenie della nanomedicina (sarà dibattuto fra gli scienziati nei vari meeting). In programma vi è un concerto del cantante Matteo Setti (presumibilmente il 27 luglio) e una mostra collaborativa dell’artista Jo Ann Fleischhauer. Ci sarà spazio ovviamente anche per Nanopiccola, l’accademia per i più piccoli che questo anno avranno la possibilità, come team dell’accademia (Nanoboats), di partecipare ad una competizione di robotica indetta dalla multinazionale Lego. Charles Antoine de Rouvre, invece, dovrebbe presentare il suo documentario incentrato proprio sul festival e sulla sinergia creatasi nel corso degli anni fra i vari gruppi di ricercatori e la comunità gagliatese. Alla luce dell’annunciato finanziamento ricevuto dalla regione, che dovrebbe andare in porto e ammonta a 288 mila euro, NanoGagliato punta a fare di un vecchio frantoio la sua sede per attività culturali e scientifiche, magari istituendo un museo archeologico e un osservatorio astronomico da intitolare alla memoria di Mino Donato. Il Consiglio, prima della presentazione di nanogagliato 2013, ha approvato all’unanimità la convenzione per il Pisl “Il paese che non c’è”.

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