giovedì 19 agosto 2010
QFAB: Progetto nanotech sul punto quantico
Fonte immagine: http://en.wikivisual.com/images/a/a3/Fluorescence_in_various_sized_CdSe_quantum_dots.png
Un punto quantico, tradotto in inglese quantum dot, è una nanostruttura caratterizzata dall’inclusione di un materiale semiconduttore, avente le dimensioni della propria banda proibita comparabili alla lunghezza d'onda di De Broglie, all'interno di un altro semiconduttore con banda proibita più grande.
QFAB, dell’Università degli Studi di Trieste, si propone, nel settore nanotech, per la realizzazione e commercializzazione su larga scala di quantum dot, in altre parole per la produzione di nanocristalli di semiconduttori con peculiari proprietà optoelettroniche.
Questi nanocristalli di semiconduttori saranno il materiale del futuro per la realizzazione di dispositivi ottici ad alta efficienza, display e pannelli luminescenti a basso consumo aventi colori sempre più brillanti, marcatori fluorescenti ad elevata luminosità e stabilità, e per molte altre applicazioni nei campi dell’illuminazione a stato solido, elettronica, anticontraffazione e lifescience.
La futura produzione industriale di QFAB, che si è piazzata al quarto posto in classifica nella finale di Start Cup Fvg 2009, si concentrerà sulla realizzazione di un reattore a flusso continuo, sviluppato con tecnologia proprietaria, in grado di garantire la produzione di grandi volumi di nanocristalli, mantenendo standard qualitativi elevati.
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lo schermo a punti quantici è meraviglioso!
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