Nell’ambito delle celebrazioni per l’anniversario del 450esimo anno della nascita di Galileo, il Cnr di Pisa, con l’iniziativa “Areaperta” propone tre appuntamenti per far conoscere gli aspetti meno noti dello scienziato pisano.
Il 14 maggio alle ore 17, all’auditorium Cnr di Via Moruzzi 1, avremo Marco Piccolino, professore ordinario di Fisiologia all’Università di Ferrara, che ci spiegherà il lavoro che Galileo fece sui cinque sensi, con particolare riferimento alla visione. Da primo osservatore col suo cannocchiale infatti si pose dei dubbi anche in relazione all’affidabilità delle informazioni in grado di penetrare la complessità del mondo reale.
Il 21 maggio alle ore 17,30, al Bastione Sangallo del Giardino Scotto, Luciano Celi insieme a Beatrice Ghelardi, racconterà della passione che Galileo ebbe per le arti, soprattutto la pittura, e delle sue amicizie tra letterati e pittori anche molto celebri. Un Galileo “umanista” che oltre allo scienziato che ben conosciamo, lo fece essere, almeno per l’autorevole voce di Italo Calvino, una delle più alte voci della letteratura italiana.
Il ciclo si chiuderà il 28 maggio alle ore 17, sempre all’auditorium del Cnr, con il concerto del Coro del Liceo Scientifico «Ulisse Dini» di Pisa, diretto dal prof. Giovanni Del Vecchio. Il concerto prevederà alcuni brani della «Misa criolla» (messa creola) di Ariel Ramirez e una selezione di canti popolari toscani.