Todi APPy Days chiamerà a raccolta curiosi ed esperti del settore. Lo scopo? Creare un’occasione di incontro e confronto fra programmatori, sviluppatori e imprenditori e svelare il mondo segreto delle App anche ai non addetti ai lavori. L’evento, che mira ad una vera e propria progettazione dal basso, offrirà l’opportunità di candidarsi direttamente sul sito ufficiale della manifestazione (www.appydays.it) a sviluppatori che desiderino presentare la propria APP, a potenziali sponsor dell’evento e a quanti vogliano partecipare in qualità di volontari. Direttore tecnico sarà Fabio Lalli, Presidente della community Indigeni Digitali e Ceo di IQUII, società specializzata nello sviluppo di strategie digitali e applicazioni mobile/werable.
Il Cubo di Rubik, il rompicapo precursore del concetto di “touch” che proprio nel 2014 compie 40 anni, è l’immagine scelta per rappresentare la kermesse, ideata dall’agenzia Sedicieventi ed organizzata dal Comune di Todi in collaborazione con Regione Umbria, Provincia di Perugia, Camera di Commercio di Perugia, Università per Stranieri di Perugia, Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Matematica e Informatica e Travel Appeal, nuova start up incubata da H-Farm, il maggiore venture incubator nazionale che investe nelle piccole imprese innovative.
Il famoso rompicapo che tutti possiedono, ma solo alcuni riescono a risolvere, viene reinterpretato in chiave moderna e i singoli elementi di forma quadrata diventano delle vere e proprie icone del mondo delle Applicazioni.
“Con Todi Appy Days - dichiara il Sindaco di Todi Carlo Rossini - la città arricchisce il calendario delle manifestazioni con un evento assolutamente nuovo, il primo in Umbria ed uno dei primi del genere in Italia, fortemente improntato alla modernità e proiettato al futuro. Il profilo internazionale del progetto ideato da Eugenio Guarducci rappresenta un’importante opportunità di promozione innovativa del nostro territorio, che potrà essere apprezzato e valorizzato anche in termini turistici attraverso l’uso delle nuove tecnologie di comunicazione, con strumenti che ne permettono la scoperta in particolare da parte di un target giovane. L'evento pone Todi all’avanguardia, proponendo la città come vero e proprio laboratorio d’idee innovative e proiettandola verso i nuovi mercati emergenti quale quello delle app. La manifestazione rappresenterà una spinta anche per stimolare il processo di digitalizzazione della città, per entrare in contatto con realtà di punta della new economy, oltre che per farla diventare un terreno fertile di sperimentazione per aziende e start up, con possibili ricadute positive sui servizi ai cittadini”.
“Il settore delle App muove circa 26 miliardi di euro, una cifra pari al 2% del Pil italiano ed è in forte crescita” afferma Eugenio Guarducci, Presidente di Sedicieventi. “Nel nostro Paese, sono presenti 37 milioni di smartphone e 7,5 milioni di tablet. Le App disponibili negli store digitali hanno raggiunto quota 2,5 milioni, mentre fra i cosiddetti mobile surfer italiani (quelli che navigano con dispositivi mobili) uno su 3 scarica App a pagamento. Per questo, supportati dai numeri, abbiamo ideato una manifestazione che colma un vuoto nel panorama degli eventi nazionali, con la certezza di attrarre un gran numero di visitatori”.
I molti eventi in calendario spazieranno, dall’area tecnico culturale all’intrattenimento, con tanti appuntamenti speciali. E se seminari, workshop, lab, incontri tecnici e corsi di formazione accenderanno l’interesse dei professionisti, ad APPassionare i curiosi ci penseranno tornei di games per mobile, challenge e contest fotografici dove le uniche fotocamere consentite saranno quelle dei dispositivi mobili e il fotoritocco sarà possibile solo con le App. Senza dimenticare iniziative ad hoc per le scuole e uno spazio riservato ai più piccoli. Chi vuole invece esplorare le ultime frontiere delle nuove tecnologie non vorrà perdere la speciale area dedicata alla Realtà Aumentata.
Palazzo e Teatro Comunale, Sala delle Pietre e il Nido dell’Aquila sono alcune delle prestigiose location messe a disposizione dal Comune di Todi per l’evento. Si svolgeranno, invece, all’aperto le attività di maggiore impatto visivo, con installazioni che proietteranno nel futuro il centro storico della Città.