Grafene utile alla trasmissione ultra rapida per telecomunicazioni
Ricercatori dell'Istituto Nanoscienze
del Consiglio Nazionale delle Ricerche in collaborazione con l'Università di
Cambridge, nell'ambito del progetto Graphene Flagship, hanno dimostrato che è
possibile creare un assorbitore saturabile per laser Terahertz utilizzando
grafene. Il grafene è ottenuto da esfoliazione meccanica di grafite in fase
liquida poi depositato tramite “scrittura a getto di inchiostro” al pari di
quella di una stampante. Lo studio, pubblicato su Nature Communications,
descrive un assorbitore saturabile per laser Terahertz capace di una
modulazione di assorbimento di un ordine di grandezza maggiore rispetto ai
dispositivi prodotti finora. Un assorbitore saturabile è un dispositivo
impiegato in alcuni tipi di laser per innescare l’emissione di impulsi di breve
durata, grazie al fatto che il suo assorbimento di luce cala all'aumentare
dell'intensità della luce stessa.
Un simile componente ha un grande potenziale
per i laser operanti nel lontano infrarosso, a frequenze Terahertz (THz - un milione
di milioni di oscillazioni al secondo), con applicazioni che vanno dalla
spettroscopia all'imaging. Permettono infatti di realizzare sistemi laser ad
alta modulazione in grado di produrre impulsi ultra-brevi aprendo a numerose
prospettive in applicazioni che riguardano fenomeni che avvengono su scala di
tempo ridotte, come per esempio la spettroscopia risolta nel tempo di gas e
molecole, l'informazione quantistica o la trasmissione ultra rapida per le
telecomunicazioni.