lunedì 7 febbraio 2011
Dynamically tunable laser un laser nanotech
Fonte immagine: http://www.udel.edu/chem/sneal/sln_rsrch/Assets/pgimgs/FTEDM_noax_blk.jpg
Iniziamo con la classificazione dei laser fatta in base alla loro potenza:
Classe 1; (<0,04 mW): completamente innocui.
Classe 2; (<1 mW): normalmente non sono in grado di arrecare danni alla vista (per es. stampanti laser).
Classe 3a; (<5 mW): possono danneggiare la vista se usati con dispositivi ottici che riducono il diametro del raggio aumentandone la potenza specifica (per es. puntatori laser).
Classe 3b; (tra 5 e 500 mW): possono danneggiare la vista se il raggio entra nell'occhio direttamente; i raggi diffusi non sono pericolosi ma le riflessioni speculari sono pericolose come il raggio diretto (per es. alcuni tipi di puntatori laser)
Classe 4; (>500 mW): è pericolosa l'esposizione anche al raggio diffuso (laser industriali usati per il taglio dei metalli).
Fatta questa classificazione passiamo al Dtl acronimo che sta per Dynamically tunable laser, ovvero un Laser sintonizzabile dinamicamente.
Questo apparecchio permetterà agli operatori delle reti di telecomunicazioni di modificare in maniera rapida e via software la lunghezza d'onda su cui sono trasmessi i segnali, senza quindi essere più costretti a cambiare meccanicamente la posizione dei componenti utilizzati per l'invio dei segnali ottici.
Wikio
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